Calore residuo di origine industriale

Calore residuo di origine industriale

Fonte energetica del futuro

Il calore residuo è il risultato di processi produttivi. Esso resta purtroppo tuttora molto spesso inutilizzato.

Questa fonte energetica nasconde un potenziale elevato a più livelli:

  • Ridotto fabbisogno energetico e minori costi di energia per il gestore
  • Miglioramento della produttività dell’impianto
  • Impatto ambientale ridotto
  • Minore dipendenza da fonti di approvvigionamento energetico esterne
  • Minor dispendio per sistemi di riscaldamento e scambiatori di calore in caso di sfruttamento affidabile e duraturo del calore residuo
  • Nonostante i requisiti crescenti in materia ambientale il gestore dell’impianto riesce a lavorare in modo economico e a restare competitivo anche sul mercato internazionale

APROVIS è attiva nel settore del calore residuo industriale (fino a circa 1000 °C). In tale settore vengono impiegate soprattutto sostanze gassose derivanti da processi di combustione.

Un ulteriore criterio è spesso rappresentato dal volume delle correnti di calore residuo in relazione ai settori (ad esempio industria metallurgica, industria alimentare) o ai processi (ad esempio processi di essiccazione o combustione). Anche la forma del vettore riveste un ruolo importante: nel caso di sostanze principalmente abrasive lo sfruttamento del calore residuo risulta più difficile.

Generazione di energia da calore residuo


Il calore residuo può essere integrato in impianti e processi, trasmesso a terzi o convertito in altre forme di energia utile. Negli impianti di APROVIS lo sfruttamento del calore avviene mediante scambiatori di calore. Altre opzioni sono l’aumento della temperatura mediante pompe di calore, il raffreddamento tramite macchine refrigeranti, la produzione di energia elettrica mediante processi a vapore e la generazione di corrente mediante tramite ORC.

Quali sostanze contengono calore residuo?

Normalmente si tratta di sostanze allo stato liquido o gassoso, come gas di combustione o aria di scarico.

Di quale forma di calore residuo si tratta?

Il calore residuo varia a seconda della temperatura:

  • Calore residuo a basse temperature (inferiori a 150 °C)
  • Calore residuo a medie temperature (150-500 °C)
  • Calore residuo ad alte temperature (superiori a 500 °C)

SCAMBIATORI DI CALORE DI APROVIS

Una delle competenze di APROVIS consiste nella progettazione e nella costruzione di scambiatori di calore. In tale ambito svolgiamo la nostra attività anche al di fuori degli standard. Che si tratti di impianti nuovi o di ammodernamenti, la progettazione e la produzione avvengono sempre sulla base delle specifiche dettate dal cliente.

Ai clienti offriamo i seguenti servizi:

  • Messa in funzione (anche online)
  • Corsi di formazione per il gestore (anche online)
  • Servizio di manutenzione e di assistenza dell’impianto

Know-how tecnologico


Approfittate della nostra pluriennale esperienza e capacità innovativa! APROVIS dispone di un dipartimento interno di sviluppo. Gestiamo impianti di prova e conduciamo simulazioni e misurazioni in loco.

Quali sono le vostre esigenze?

Parlate con i nostri collaboratori per scoprire i vantaggi dei nostri prodotti e le opzioni possibili per il vostro caso di applicazione. Analizziamo, consigliamo e consegniamo soluzioni idonee in tempi rapidi. Saremo lieti di fare la vostra conoscenza.

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